Don Lorenzo Milani

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breve biografia

Don Lorenzo Milani:

Era nato il 27 maggio 1923 a Firenze. E’ stato un sacerdote e un educatore che aveva una visione culturale e sociale veramente rivoluzionaria. Ha lasciato un’impronta fondamentale nel panorama dell’istruzione italiana, cambiando il modo di pensare di altri sacerdoti (come don Ezio Palombo), insegnanti, ragazzi e adulti.

Fin dall’inizio della sua esperienza di cappellano a S. Donato di Calenzano don Lorenzo si avvicinò al mondo dei poveri e creò in canonica una scuola popolare. Inviato a Barbiana, zona di montagna del Mugello, aprì lassù una scuola inclusiva, democratica, a tempo pieno nella quale chi sapeva insegnava a quelli che avevano necessità di imparare: contro l’analfabetismo e per il riscatto sociale. Il cartello all’entrata diceva ‘I care’, ossia ‘Mi importa’: tutti devono essere cittadini, ma sovrani e non sudditi. 

La sua scuola voleva sviluppare la coscienza critica e diventare strumento di emancipazione sociale per tutti. Una lezione che l’Associazione don Lorenzo Milani di Vaiano vuole portare avanti e testimoniare ancor oggi.

fondatore

Don Ezio Palombo

Il fondatore della nostra Associazione fu don Ezio Palombo, nato il 16 giugno 1931 a Barberino. Durante la seconda guerra mondiale decise di farsi prete, in Seminario conobbe don Lorenzo Milani, a cui si ispirò in tutta la sua vita. Era uno degli amici che ogni settimana saliva a Barbiana per incontrarlo, come dimostra la fotografia dell’home page, nella quale si vede seduto sulla destra accanto a don Lorenzo, con altri suoi estimatori: sulla sinistra dell’immagine si riconosce il prof. Agostino Ammannati, che insegnava italiano al Liceo Classico Cicognini di Prato.

Da sacerdote Ezio ebbe una prima esperienza a La Briglia, nella quale si fece apprezzare dai popolani per le sue idee aperte, ma per questo fu punito e inviato come prete a Fabio, sulle pendici dei monti della Calvana. Lì trovò nel 1959 una canonica in abbandono e in cattive condizioni, dove nessuno abitava più da 70 anni! Ezio incontrò subito la stima dei contadini che ancora abitavano nella zona e degli operai della parte bassa (L’Isola) della sua parrocchia. Per loro costruì la Baracca, vicino alla ferrovia, che si può vedere ancora oggi: era insieme scuola, chiesa e casa del popolo per le assemblee, per realizzare l’ideale di vera democrazia, quando creò il Consiglio Popolare della Parrocchia di Fabio.

A partire dalla fine degli anni ’60 fece da padre ad alcuni ragazzi che gli vennero affidati dal Tribunale dei Minori di Firenze: aiutava tutti quelli che avevano bisogno e dava loro un’istruzione. Li accompagnava a scuola con un pulmino e divenne presidente del Consiglio d’Istituto della Scuola Media di Vaiano, eletto a grande maggioranza dai genitori. La sua scuola di Fabio è rimasta nei ricordi di tanti e l’Associazione don Lorenzo Milani di Vaiano ancor oggi ne testimonia l’idea e ne porta avanti i principi. Per questo nel Calendario della Solidarietà che ogni anno viene stampato vengono riportate notizie storiche tratte dalla fonte orale che parlano di don Ezio Palombo, a cominciare dalle testimonianze della sorella Rosanna.

 

associazione don lorenzo milani:

Le attività e i soci nella storia dell’Associazione don Milani di Vaiano

Il ragazzo più grande aiuta il più piccolo” era il metodo di don Lorenzo Milani e ancora oggi viene adottato dalla nostra Associazione a Vaiano.

Quando nel luglio 1992 si formò davanti a un notaio i soci fondatori furono: don Ezio Palombo, Daria Vaiani, Monica Pini, Marta Vannucci, Liana Brini, Adriano Galardi, Gabriele Stefanini, Paolo Barbieri, Davide Puccianti e Mattia De Blasiis.Trent’anni dopo, e oltre, i volontari dell’Associazione sono in gran parte cambiati, lasciando il posto ad altri nelle funzioni esercitate secondo lo statuto originario, ma continuano a portare avanti gli ideali di don Lorenzo Milani.
Quando nel 1995 ci furono i primi sbarchi di albanesi verso le coste italiane, si sentì la necessità di fare scuola di italiano per quanti di loro arrivarono nella nostra zona, in seguito per badanti e immigrati provenienti da tanti e diversi paesi del mondo, senza fermarsi alla lingua, ma avviando vari percorsi culturali. Una particolare attenzione è stata riservata alle donne, anche nella difesa dei loro diritti.

Dal 2003 al 2010 l’Associazione don Milani di Vaiano ha curato l’edizione del “Diario della Pace”, un diario scolastico a carattere interreligioso, per aprire i giovani alla conoscenza dell’altro, attraverso informazioni riguardanti ricorrenze, feste, eventi della maggior parte delle religioni.

Oltre 120 volontari hanno donato i loro saperi e la loro sensibilità per realizzare le attività dell’Associazione. Tre di loro (Mattia De Blasiis, Gladis Collini e Therese Horne) non ci sono più, ma restano nel ricordo di tanti.

Don Ezio Palombo

1992 – 1999

delega a Davide Puccianti

1999-2000

Serena Taiti

2000-2005

suor Caterina Colli

2005-2010

Davide Puccianti

2010-2017
2017-2024

Annalisa Marchi

In Carica
dall’aprile 2024

Le attività di oggi si svolgono nella nuova sede di Vaiano, in via Gramsci 37 presso Casa Ezio, ma anche più diffusamente sul territorio, con piccole opere nella salvaguardia di ambienti pubblici (fioriere e melograno del piazzale della Costituzione, ponticino in legno sul rio Lupino a lato della Stazione di Vaiano con Murales sottostante le scale), la manutenzione progressiva della Baracca dell’Isola a ricordo di don Ezio Palombo  e soprattutto attraverso la Camminata della Solidarietà che ogni anno propone itinerari diversi sul percorso Vaiano-Fabio.

Nella foto si vede un particolare della tappa alle Fornaci di Sofignano nella Camminata del 2022. La scelta di quel luogo, nel segno dell’ “I care” milaniano, voleva fare emergere il problema della chiusura, che si è protratta per molti anni, del Circolo delle Fornaci, che ha condannato il borgo di questo piccolo centro alla dimenticanza e all’incuria.
Vale la pena ricordare che domenica 23 giugno 2024 il Circolo di Sofignano alla fine è stato riaperto!